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  • Il Mose a Venezia che ferma l'acqua alta

Un fenomeno caratteristico, affascinante per i turisti, ma che crea disagi alla popolazione. Ora il Mose può aiutare i veneziani a rimanere con "i piedi asciutti"

L'acqua alta fa parte di Venezia, come il campanile di San Marco, le "sarde in saor" e la storia della Serenissima.
Per i veneziani però convivere con questo fenomeno è sempre complicato, perché rende gli spostamenti più difficoltosi e allaga negozi e case.

Per rendere la città ancora più sicura negli ultimi anni si è lavorato alla realizzazione del Mose, un sistema di protezione che, quando attivato, permette di limitare l'effetto della marea sulla laguna interna rispetto al mare.
Il 3 ottobre 2020 è stato azionato per la prima volta con successo: a fronte di una previsione di marea di 130cm slm ha fatto sì che in Laguna si arrivasse ad un picco massimo di 70cm.

Cos'è il Mose

Il Mose è un sistema di dighe mobili formato da quattro barriere poste alle tre bocche di porto della Laguna di Venezia: Lido, Malamocco e Chioggia.

Il suo nome è l'abbreviazione di "Modulo Sperimentale Elettromeccanico" (Mo.S.E) ma è evidente nel nome il riferimento all'episodio biblico del passaggio del Mar Rosso, in cui Mosè separò le acque assicurando un passaggio via terra al popolo ebraico in fuga dall'Egitto.

Il suo utilizzo prevede che venga azionato quando la marea si alza a livelli critici per la città (marea oltre i 130cm slm) facendo in modo che ad un innalzamento del Mare Adriatico non corrisponda uno analogo della Laguna.

Perché serve a Venezia

Venezia è una città con un ecosistema delicato, bellezze che non esistono in nessun'altra città del mondo e soprattutto è una città che va preservata ad ogni costo.

L'idea di un progetto che difendesse Venezia dal mare e dalle maree nasce già oltre mezzo secolo fa, a seguito dell'Aqua granda del 1966 che raggiunse i 194cm sul livello del mare mettendo in ginochio la città.

Ora con il Mose la città ha una difesa in più, e le maree che provocano i danni e i disagi maggiori potranno rimanere alla larga da Venezia.

Cosa cambia per residenti e turisti

Il Mose non stravolgerà la vita di veneziani e turisti, dato che verrà azionato poche volte all'anno, ma darà ai cittadini sicurezza e tranquillità nella vita di tutti i giorni e protezione per quanto riguarda i loro beni (case, negozi, imbarcazioni...).

Chi visiterà Venezia potrà invece godere della bellezza della città e della Laguna senza spicevoli sorprese dovute all'alta marea, e di conseguenza apprezzare ulteriormente la stagione autunnale, che è ideale per godersi la vacanza con maggiore calma e serenità.

Per assaporare la vera venezianità poi, invece che finire con i piedi a mollo, potete gustare la cucina tradizionale di Hosteria OsottoOsopra... un vero "tuffo" nella Venezia autentica!