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  • La fritola, regina del Carnevale di Venezia

A Carnevale tutto è concesso: maschere, scherzi, mistero. Anche a tavola è lecito concedersi qualche sfizio in più, specialmente per gustare la fritola veneziana, regina tra i dolci del Carnevale.

La fritola non è un dolce come gli altri; occupa infatti un posto speciale nel cuore di Venezia e dei veneziani. Il dolce affonda le sue radici nei secoli della storia della città lagunare. Si dice che sia comparso per la prima volta intorno al XIV secolo, come riporta un documento conservato oggi a Roma.
È nel XVII secolo che nasce la corporazione dei fritolieri, desiderosi di difendere il valore (e i... frutti) del loro lavoro. I fritolieri infilavano le fritole su uno spiedo e andavano in giro per la città a venderle ai passanti. La loro influenza e il grande amore dei veneziani per questo dolce fa sì che nel 1700 la fritola venga eletta dolce nazionale della Repubblica di Venezia.

Con il passare dei secoli la popolarità delle fritole è cresciuta sempre più e oggi è ormai uno tra i dessert immancabili in città durante il Carnevale di Venezia insieme a galani e castagnole. Ne esistono di diversi tipi ma la ricetta originale è solo una.

La ricetta originale delle fritole veneziane

Oggi le fritole veneziane si preparano con:
400 g di farina, 100 g di uvetta, 1 cucchiaio di zucchero, 2 uova, latte (quanto basta) due bicchierini di rhum, 30 g di lievito di birra, un pizzico di sale. Servono poi l'olio per friggere e zucchero semolato per la decorazione finale

Preparazione

Come prima cosa mettete l'uvetta in ammollo in acqua tiepida. Nel frattempo diluite il lievito con un po' di acqua tiepida e setacciate la farina, che andrà poi mescolata con zucchero e sale e disposta su un tavolo di legno nella classica forma "a fontana".
È il momento di incorporare rhum, lievito e di amalgamarli con il latte aggiunto a filo. L'uvetta andrà scolata e aggiunta solo quando la pastella ottenuta sarà sufficientemente densa. Lasciate riposare il composto per un'ora, dopodiché sarete pronti per friggere.
Scaldate l'olio e versateci un po' di impasto: quando la frittella avrà raggiunto un colore scuro sarà pronta. Non vi resta che scolarla per eliminare l'olio in eccesso e spolverare il tutto con zucchero semolato.

Un'alternativa per gustare questo e altri deliziosi dolci di Carnevale è venirci a trovare da Hostaria Osottoosopra: vi aspettiamo per regalarvi un indimenticabile momento di dolcezza.