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  • Vino a Venezia: storia delle osterie

A Venezia con il vino non si scherza: si beve (responsabilmente) e, soprattutto, si apprezza in ogni suo aspetto. Al punto che in città, nel corso dei secoli, lo si è venduto in tanti locali diversi, ognuno peculiare a modo suo. In base alla provenienza del vino e alle tipologie di cibo a cui si accompagnava, ecco dove, storicamente, si vendeva il vino nella città lagunare.

Tra Malvasie e Magazèni

Lunga è la storia delle Malvasie, vini di pregio di origine greca (in particolare dalla città del sud chiamata Monemvasia) e maltese che nel corso dei secoli sono stati commerciati proprio da Venezia. Alcune botteghe in città presero quindi il nome proprio da questi vini "navigati" (cioè importati via mare), poiché erano specializzate nella vendita di quel preciso prodotto. Nelle Malvasie non si potevano vendere vini autoctoni, né si poteva vendere cibo o intrattenere i clienti con le carte da gioco.
C'erano poi i Magazèni, piccoli negozi in cui si vendeva vino al minuto, che funzionavano come una specie di banco dei pegni: i clienti lasciavano infatti oggetti da impegnare in cambio di piccole somme di denaro o di vino di bassa qualità, detto appunto vino "da pegni".

Il vino nei locali più umili

Il vino a Venezia si trovava in molti altri luoghi e non sempre i proprietari potevano permettersi di commerciare vini pregiati come le Malvasie. È il caso delle Furatole, locali dalla scarsa illuminazione che servivano come mensa per i popolani. Qui il vino non era concesso: per questo se ne commerciava solo sottobanco (e di pessima qualità).
Il termine Furatola sembra avere diverse origini, derivanti da "foro", poiché il locale era di modeste dimensioni, oppure dal latino "furari" (rubare), perché in questi locali capitava spesso di essere derubati.

Non sempre parlare di locali umili, però, vuol dire parlare di vini cattivi. Dal XIV secolo il locale preferito per consumare vino divenne il bàcaro, un luogo allegro e vivace dove ci si riuniva per per degustare e apprezzare il vino in tutte le sue sfumature.

Le Hostarie oggi

Oggi le osterie sono diventate luoghi in cui non solo si beve dell'ottimo vino, ma si gustano anche piatti tipici veramente deliziosi. Anche da Hostaria Osottoosopra, infatti, manteniamo vive le tradizioni culinarie di Venezia con un menù e una carta dei vini pronti a soddisfare ogni palato, dal più semplice al più raffinato!