C’è da perdersi, a Venezia. Sembra che ci sia abbondanza di ogni cosa. Lo sguardo si muove e si posa su centinaia di negozi e alberghi, moltissime calli, decine di canali, e questo può farti sentire come in un labirinto di specchi d’acqua. Un’esperienza affascinante, certo; tanta bellezza però può far girare la testa.
Ecco qualche curiosità di Venezia in numeri, per aiutarti a quantificare e a destreggiarti nella splendida città lagunare.
Una città di terra ed acqua
Con una storia che affonda le sue radici nei tempi più antichi, Venezia è da sempre la città sull’acqua per eccellenza. Sono ben 124 le isole che la compongono, circondate da 178 rii e canali, non tutti navigabili. Tra questi spicca il Canal Grande, il principale della città, che si snoda per 3247 metri tagliando in due la città ed è attraversato da 4 ponti (quelli di Rialto, dell’Accademia, degli Scalzi e della Costituzione).
I ponti, però, sono ovviamente molti di più: 438, per la precisione. La maggior parte di essi è costruita in pietra, ma ne esistono anche in ferro e in legno.
Nel cuore di Venezia
Abbandoniamo la geografia della città e dedichiamoci a tutto ciò che si può ammirare camminando al suo interno. Ti piace camminare guardando in basso? Ebbene, puoi contare oltre 7 milioni di masegni, ovvero le lastre di trachite (proveniente dai vicini Colli Euganei) che costituiscono la tipica pavimentazione veneziana. Se invece ami tenere il naso all’insù scorgerai numerosi campanili: ben 170, essenziali non solo per radunare i fedeli ma anche come punto di riferimento per le navi in arrivo in città.
Guardando dritto davanti a te noterai invece tanti, tantissimi pozzi: sono più di 2000 (una volta erano addirittura il triplo) e servivano, in epoche passate, per l’approvvigionamento di acqua potabile in città.
Non tutto è quantificabile
Eh sì, non sempre sono i grandi numeri a fare la differenza; un po’ come nel caso di San Marco, l’unica grande piazza della città. Ci sono, poi, cose che non si possono descrivere quantitativamente: l’unicità dell’atmosfera di Venezia, ad esempio, e la bontà dei piatti della sua tradizione. Ma non temere, per questo ci siamo noi: fai un salto all’Hostaria Osottoosopra, prova il nostro menù, sentiti a casa anche se in terra straniera. Non ci sarà bisogno di numeri o parole, la magia della città più bella del mondo non avrà più segreti per te.