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  • Canal Grande a Venezia: storia e curiosità

Si snoda, un po' come una grande autostrada d'acqua, lungo tutta Venezia: il Canal Grande è un po' la nostra... Route 66!

Ti basta salire su un vaporetto per attraversarlo tutto e, nel mentre, goderti tutta la bellezza lagunare che ti scorre accanto. Ecco qualche curiosità sul nostro "Canalasso", che si snoda dal Ponte della Libertà fino al bacino di San Marco.

Divisi ma uniti

Lo avevi mai notato? Questo sinuoso serpente d’acqua forma una vera e propria “S”, che separa i sestieri "de citra", a sinistra, e quelli "de ultra", a destra. Divisi, sì, ma solo geograficamente, perché il Canale è da sempre il punto attorno al quale la città lagunare si è sviluppata, soprattutto dal punto di vista commerciale.

Tra palafitte e palazzi

In principio il Canale è abitato dai popoli veneti che vivono in semplici palafitte. Con il passare dei secoli e con la nascita della Serenissima, però, il doge sceglie di spostare la sua sede proprio qui, la via commerciale ideale per imbarcazioni di ogni stazza.

Non c'è più spazio per abitazioni spoglie e povere: con lui arrivano anche patrizi e mercanti che si trasferiscono a Rialto, dando il via a una vera e propria gara a chi costruisce sulle rive il palazzo più bello.

Nascono le case-fondaco con il caratteristico portico di proprietà degli addetti al commercio. Nobili, re, grandi artisti, ordinano la progettazione di meravigliose residenze, i cui dettagli sono dettati dallo stile dell’epoca. Di anno in anno le sponde del canale si arricchiscono di nuove facciate gotiche, rinascimentali, barocche e non solo, incastonate le une accanto alle altre come pezzi di un puzzle a cielo aperto.

È così, grazie alla maestosità dei nuovi palazzi che lo affiancano e dalle rotte commerciali che lo attraversano, che il Canale diventa "Grande".

Il Canal Grande oggi

Oggi lungo le rive del Canale si parla decisamente meno di affari commerciali, ma decisamente di più di grandi eventi.

Ogni anno vi si festeggia, infatti, la splendida Regata Storica (la prima domenica di settembre), che vede una serie di gare tra imbarcazioni veneziane precedute da un coloratissimo Corteo. A novembre c'è poi la Festa della Madonna della Salute, grande occasione per celebrare le tradizioni cittadine, durante la quale viene allestito il celebre ponte votivo di barche.

Quattro ponti e un’Osteria

Sono quattro i ponti che attraversano il Canal Grande, ciascuno con un suo stile architettonico e con una sua storia. Il più moderno è il chiacchierato Ponte della Costituzione (o di Calatrava), costruito in vetro e acciaio.

C'è poi quello degli Scalzi, costruito interamente in pietra d’Istria, e quello di Rialto, il più popolare di tutti. L’ultimo è il ponte dell’Accademia, costruito in ferro e legno.

Ponti e barche, canali e panorami: se ti senti girare la testa forse sei stordito da tanta bellezza... o forse hai solo fame!
Dopo tanto navigare è d’obbligo fermarsi e rifocillarsi: ti aspettiamo all’Hostaria Osottoosopra per un pranzo buon pranzo ristoratore e poi via, di nuovo alla volta dei canali e delle calli di Venezia.