Grande, la più grande tra i crostacei.

Prelibata, con una reputazione al pari dell'aragosta.

Unica, a partire dal suo nome.

La granseola è una varietà di granchio estremamente apprezzato nella nostra cucina, e prende il suo nome proprio dal veneziano: granso (granchio) e seola (cipolla).

Un cuore o un ragno?

Il corpo della granseola ricorda per la sua forma un cuore, ma al tempo stesso ha l’aspetto di un ragno: 4 paia di zampe lunghe e sottili che usa per spostarsi, due chele, sempre molto sottili, che usa per afferrare le prede e difendersi da attacchi esterni e 2 denti cuneiformi anteriori leggermente più chiari.

La sua particolarità è sicuramente la grandezza: può infatti raggiungere i 25 cm di lunghezza, 18 cm di larghezza e i 500 g di peso.

Ha tipicamente un colore marroncino con sfumature di rosso, e si nutre di alghe e piccoli pesci.

Le zone più ricche per la sua pesca sono l’Adriatico settentrionale e le zone lagunari: si può trovare su fondali sabbiosi fino a 100 m di profondità, ma anche sugli scogli e molto spesso mimetizzata con alghe e rocce.

Si pesca tradizionalmente con le nasse, reti a maglie sottili, ma è molto diffuso anche l’allevamento, che risulta più controllato.

La granseola è inoltre una crostaceo nutriente e poco grasso, ricco di potassio, fosforo e sodio.

La ricetta veneziana

Il modo migliore e più tradizionale per gustare la granseola è proprio quello tipico veneziano.

In questa ricetta il ripieno della granseola viene cucinato in maniera molto semplice per mantenere il suo gusto il più naturale possibile, per poi essere servito direttamente all'interno del guscio.

Per prima cosa è importante ammorbidire la granseola in acqua bollente, così da poter rimuovere le zampe e dividere il ripieno dal carapace.

Poi accompagnare con olio, limone, prezzemolo ed erbe... non serve nient’altro per una pietanza squisita che è apprezzata da chi ha davvero il palato raffinato.

Quando gustarla

Un piatto così prelibato è un peccato goderselo solo in poche occasioni. Fortunatamente la granseola alla veneziana è una pietanza perfetta tutto l’anno (può essere servito anche come piatto natalizio).

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