Epifania: golosità veneziane da mettere nella calza
L'Epifania tutte le feste le porta via: è quasi arrivato il momento di tornare alla routine di tutti i giorni tra lavoro, scuola e tanti impegni. Prima, però, possiamo concederci un'ultima festa e fortunatamente per noi è la più dolce di tutte!
Non è Epifania senza calza e, se quest'anno non volete lasciar fare tutto alla Befana (non si sa mai che metta troppo carbone!), potete stupire amici e parenti preparandone una voi, da riempire rigorosamente con i prodotti tipici della città lagunare.
Ecco cosa mettere della vostra calza della Befana veneziana!
Biscotti per tutti i gusti
Se c'è una cosa che i veneziani amano sono i biscotti, per questo nella vostra calza non potranno assolutamente mancare. Potete optare per i baìcoli, dolcetti alla pasta lievitata preparati con ingredienti semplici e genuini, oppure per i bussolà, biscotti di pasta frolla a forma di "S" (o di ciambella, in quel caso prendono il nome di Bussolà) che sono originari dell’isola di Burano.
Volete dare un tocco di colore alla vostra calza? Metteteci allora gli zaleti, biscottini gialli (il “zało” è infatti proprio il “giallo” in veneziano), dato dalla farina di mais con cui sono preparati. La loro ricetta è antica, e prevede ingredienti di origine popolare, tra cui l’uvetta.
Per i più golosi
Ci sono dolci natalizi che non sono di origine veneziana ma che sono amati in tutta Italia: tra questi c'è il torrone, una delizia che piace a grandi e piccini. È composto da albume, miele e zucchero e farcito con mandorle, noci e non solo; un orgoglio dolciario tutto italiano da gustare anche durante l'Epifania.
Tornando invece alle tradizioni delle nostre zone vi consigliamo di mettere nella vostra calza il Pan del Doge, una pagnotta addolcita con miele, fichi, burro, uova, noci: tutti prodotti della poca terra coltivabile, visto che, a quel tempo “Villa del doge” (oggi Villadose, la città rodigina da cui ha origine il dolce), sorgeva in una zona paludosa.
Tra i classici cioccolatini e dolcetti non dimenticatevi infine della pinza, preparata con pane raffermo, latte, farina, burro, zucchero, uvetta, uova e un pizzico di sale.
La vostra calza è pronta! Non vi resta che gustare tutta la dolcezza della tradizione veneziana. Per altre ricette tipiche venite a trovarci da Hostaria Osottoosopra, vi aspettiamo nel cuore di Venezia.